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Maurice Messegué
Erborista francese, scrittore, politico
"Auguriamoci tutti che questa nostra civiltà, basata sull'inquinamento e la distruzione della natura, si ravveda a tempo
permettendo ai nostri discendenti di potere almeno ammirare in tutta la loro bellezza il fiordaliso, il papavero e la rosa
canina ed eventualmente trarne benefici per la salute."
I suoi libri
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Maurice Mességué nasce il 14 dicembre 1921 a Colayrac-Saint-Cirq (Lot-et-Garonne) e impara dal padre un contadino di Gers,
ad amare e conoscere le piante e i fiori e le loro proprietà terapeutiche.
Gli insegna a guarire e curare, un'arte che Maurice Mességué approfondisce durante la sua vita.
Ha, infatti, contribuito a diffondere l'uso di piante medicinali tra il grande pubblico negli anni '70 con numerosi libri tradotti
in 27 lingue e una linea di prodotti fitoterapici e cosmetici che portano il suo nome, tanto da essere considerato uno dei
precursori in Europa della fitoterapia, ancitipando un movimento culturale di ritorno all'utilizzo delle piante nel campo del
benessere, della salute e della bellezza. Verrà anche soprannominato il "Papa delle piante" del Gers.
Dedicherà la sua vita a prendersi cura dei malati cronici abbandonati dalla medicina tradizionale.
Per questa sua attività sarà perseguito numerose volte dall'ordine dei medici francesi.
Tra le persone che sostiene di aver trattato ci sono molti grandi personaggi: Mistinguett, Edouard Herriot, Winston Churchill,
Maurice Utrillo, Jean Cocteau e il cardinale Roncalli, il futuro Giovanni XXIII.
Raymond Poulidor (ex ciclista professionista su strada francese) dichiarò che gli deve la sua seconda carriera dal 1971.
La sua carriera inizia nel 1945, quando lasciò il Gers per lavorare a Nizza continuando la tradizione familiare di cura con le piante.
I primi tempi furono difficili, tanto che per sopravvivere era costretto a frequentare la "mensa dei poveri" per poter mangiare.
Ma le sue qualità, tramite il il passaparola, gli permisero nell'arco di qualche mese, di aumentare la sua popolarità e il numero dei
clienti.
La sua fama fu conclamata dopo aver alleviato i dolori reumatici alla famosa attrice e cantante francese Jeanne Bourgeois
(Enghien-les-Bains, 17 dicembre 1875 – Bougival, 5 gennaio 1956), meglio conosciuta con lo pseudonimo Mistinguett (la cantante è
stata anche la compagna del cantante Maurice Chevalier).
Anche Jean Cocteau (Maisons-Laffitte, 5 luglio 1889 – Milly-la-Forêt, 11 ottobre 1963, poeta, saggista, drammaturgo,
sceneggiatore, disegnatore, scrittore, librettista, regista ed attore francese) dopo aver avuto sollievo grazie ai rimedi di
Maurice, gli invia una missiva di ringraziamento: "Il tuo libro è accanto a me e lo guardo come una Bibbia. Abbraccio fraterno».
Ne 1949 esce con il suo primo libro "Il guaritore, questo sconosciuto. La speranza data agli incurabili" e nel 1952, pubblicato
a sue spese in 50 copie, il libro "La Natura ha ragione". Ne verranno in seguito pubblicate 500.000 copie e sarà tradotto in 10
lingue.
Nel 1958 crea a Parigi il laboratorio "Aux fleurs sauvages", specializzato in cosmetici a base di erbe raccolte in giardini e campi
(malva, camomilla, rose, ecc.).
Nel 1968 pubblicò due nuovi libri: "Il tuo veleno quotidian"o e "Scavi la tua tomba con i tuoi denti" che denunciano i misfatti
dell'inquinamento alimentare relativi ai prodotti fitosanitari, agli ormoni e agli antibiotici usati negli allevamenti nelle fattorie.
Nel 1969 eseguì un esperimento, sotto la supervisione di un medico, durato un mese su alcune donne volontarie che consistette nel
seguire un programma di cura che univa l'uso di tisane con la pratica di mani/pediluvi e impacchi e una dieta equilibrata,
per perdere peso.
Nel 1970 pubblicò nuovi libri di divulgazione:
"Il mio erbario della salute", "Il mio erbario di bellezza", "Il mio erbario di cucina".
A quel tempo dichiarò: "La lunga marcia che gradualmente ha portato le piante in campo scientifico sta finalmente dando i suoi
frutti" e intanto continava ad allertare l'opinione pubblica sull'inquinamento ambientale.
Nel 1971 iniziò la sua carriera politica e venne eletto Sindaco di Fleurance, poi Consigliere Generale di Gers e Presidente della Camera di Commercio e
Industria di Gers.
Rimane il primo cittadino della città fino al 1989, ma non gli riuscì di diventare membro del Parlamento.
In questi anni fonda la sua società denominata "Laboratoires des Herbes Sauvages" e ne poi crea una seconda, "Fleurance chez soi" per
commercializzare piante aromatiche e medicinali.
Sviluppa una rete di vendita per corrispondenza supportata da un servizio di consulenza gratuito che offre alle persone che
gli scrivono.
Dagli anni '80 il suo metodo di cura viene esportato in Italia, Germania, Austria, Danimarca, Spagna, Giappone,
ecc.
E nel 1988 arriva il premio per tanta dedizione e gli viene assegnato l'Oscar per i cosmetici per il suo olio giovanile
"Irione" alla Fiera Internazionale di Düsseldorf.
Nel 1994, si ritirò e vendette le sue società ad ex dipendenti che le raggrupparono sotto un'unica etichetta "Laboratoires
Maurice Mességué" il cui motto è "È la natura che è giusta".
Maurice Mességué muore il 16 giugno 2017 all'età di 95 anni nella sua casa di Auvillar nel Tarn-et-Garonne.
Riassunto delle sue Pubblicazioni
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"Il mio erbario".
"Erbe, magia e stregoneria". Alla ricerca degli antichi segreti degli stregoni delle Antille
"Il guaritore, questo sconosciuto. La speranza data agli incurabili", 1949.
"La natura ha ragione", Éditions Naturaliment, 1963; Edizioni Robert Laffont, The Book of Pocket, 1972.
"Il tuo veleno quotidiano", edizioni di Jacques Lanore, 1968.
"Uomini e piante", Edizioni Robert Laffont, coll. Il libro tascabile, 1970.
"Amiamo di nuovo", Editions Robert Laffont, coll. Il libro tascabile, 1974.
"Una vita da combattere", edizioni Robert Laffont, coll. The Pocket Book, 1977.
"Il mio erbario della salute", Edizioni Robert Laffont, coll. Il libro tascabile.
"Il mio erbario di bellezza", Editions Robert Laffont, coll. Il libro tascabile.
"La stregoneria esiste, l'ho incontrata", con Pierre Poiret, edizioni France Empire, 1988.
"Salvataggio della Terra per salvare l'uomo", Edizioni Robert Laffont, coll. Vissuto, 1997.
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Nel 1999, Bernard Lafitte pubblicò un'enciclopedia di piante medicinali intitolata: "Le Mességué Encyclopédie familiale
des plantes médicinales!".
(wikipedia france)