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"LA DONNA E L'AMORE AL TEMPO DEI MITI"
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«L'amore è uno spirito vivificante che penetra tutto il mondo ed è un legame che unisce tutto l'universo.»
Maria l'Ebrea
Da sempre la figura femminile, con la sua energia e il suo potere, è al centro di numerosi miti, culti e misteri, dalle prime civiltà
matriarcali fino ai giorni nostri, magari in forme che fatichiamo ormai a identificare.
La donna, origine del tutto, è la madre potente, che genera e nutre; al tempo stesso, il suo aspetto sessuale dinamizza e trasforma, donando la conoscenza.
Partendo dalle antiche statuette paleolitiche - idoli femminili, caratterizzati ora da fianchi stretti e seni piccoli, ora da seni
voluminosi e fianchi ampi - Arturo Schwarz segue e ricollega le diverse Signore dell'amore e della fecondità che hanno accompagnato
la storia dell'umanità incarnando l'energia vitale della natura e indicando la via privilegiata alla conoscenza.
Senza nascondere la profonda ambiguità del principio femminile, insieme benigno e distruttore.
In questo suo viaggio Arturo Schwarz attinge all'antropologia e alla psicoanalisi,
all'arte e alla filosofia, ma anche ai saperi più nascosti dell'alchimia e della Cabbalà.
Illustra il rapporto tra il femminile e la luce, ovvero l'unione sessuale che porta alla conoscenza spirituale di sé e dell'altro.
Esplora la sessualità come trascendenza e mistero, una delle fonti più profonde dell'esperienza religiosa.
E naturalmente illumina il rapporto profondo tra l'emozione erotica e quella estetica, tra l'orgasmo e la vertigine della
bellezza.