• Sulle ali della fantasia, ogni libro apre i confini della mente, per rendere infiniti i paesaggi del mondo interiore...
  • Non sentite anche voi diffondersi un delicato ed irresistibile profumo di libri?
  • Mani che creano veloci, occhi che cercano colori e ricordi, desideri antichi di inventare nuove forme: la Bellezza che l'anima rincorre!

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La Cartapesta





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Conoscete già il mio amore per la Natura, vero?

Dopo aver letto il libro "Spiriti di Natura" di Dorothy Maclean, una dei fondatori della comunità di Findhorn in Scozia, mi approccio con ancor più rispetto al silenzioso mondo dei vegetali.

Quindi, considero la carta, più che mai, un prodotto prezioso proprio perché realizzato grazie all'utilizzo di esseri viventi indispensabili per l'intero eco-sistema del nostro bel Pianeta Terra, gli alberi.

Ma non solo: gli alberi hanno dimostrato, in molti esperimenti scientifici, di possedere una sensibilità e una consapevolezza di sè e dell'ambiente che li circonda molto sviluppata! (vedi la sezione libri Natura)

La carta è un materiale così comune nella nostra vita quotidiana che quasi ne sottovalutiamo l'importanza, tanto ne è scontato l'uso.
Ci passa fra le mani con umiltà e perseveranza, apparentemente fragile ma solidamente multiforme, duttile e resistente.
Libri, riviste, quaderni, fogli da disegno, biglietti e lettere, scatole e contenitori, carta da cucina e carta da ... beh, ci siamo capiti!

Eppure lo consideriamo un materiale povero e fragile e troppo spesso ne abbiamo una idea quasi di disprezzo.
Ma pensiamo a quanto tempo un albero, dopo essere nato da un piccolo seme o da una talea, ci mette per crescere, vivendo anni di paziente dedizione alla sua principale funzione biochimica di trasformazione di anidride carbonica in ossigeno, fino ad giorno in cui una motosega pone fine alla sua vita... per venire trasformato in poltiglia e poi in grandi bobine di carta, pronte per le sue molteplici possibilità di trasformazione.

Dopo anni dedicati alla vendita di libri, quaderni e altro, troppo spesso ho visto la carta non più utile essere gettata senza un adeguato riciclo.
Ognuno di noi deve alla carta la sua preparazione scolastica e, quindi, la sua professione, partendo proprio dai primi libri da bebè, ai libricini da colorare, ai libri delle Elementari, delle Medie, e poi quelli delle Superiori. Senza contare i quaderni, i fogli da disegno, le carte colorate per i regali di Natale, ... insomma, i più importanti avvenimenti delle nostre vite, sono legati inesorabilmente a qualcosa fatto con la carta!

Ma ve lo ricordate il profumo che usciva dalla cartella emanato dai libri e dalle matite nuovi?
Lo stesso profumo di carta stampata che si inala entrando in una libreria, foriero delle infinite avventure che attraverso la lettura possiamo vivere sempre...

Un giorno, allora, decisi di mettere d'accordo l'amore per le piante e il desiderio di creare, trovando un modo per dare alla carta già sfruttata un ulteriore compito, spingendo al massimo il suo potenziale: trasformarla in un oggetto simbolico, artistico e docorativo, che può durare nel tempo.

Per realizzare le mie opere in cartapesta recupero la carta da vecchie agente, dai sacchetti del pane, dalle confezioni per le uova. Aggiungo colla vinilica, un po' di gesso, olio di lino, e modello l'impasto così ottenuto a mano libera, come se fosse creta.
Una volta asciutto, tratto la superficie in modo tale che diventi liscia al tatto e bella da poterla colorare.
Mi piacciono i colori, in tutte le loro tonalità e sfumature, anche e soprattutto quelli madreperlaceo o brillanti!

Le maschere ottenute con la carta risultano veramente robuste e durature nel tempo, come legno scolpito.
D'altronde, non è dal legno che la carta viene ricavata?
Inoltre, rispetto ad opere di terracotta, hanno una consistenza tale che difficilmente si rompono, in caso di urti.

La scelta dei soggetti ricade soprattutto su visi umani, trasformati allegoricamente in Soli e Lune, ricercando nei lineamenti la serenità della consapevolezza e negli occhi la profondità di sentimenti gioiosi: come un mio personale anelito al raggiungimento di tali condizioni e come augurio a che ciò avvenga anche agli osservatori delle opere stesse.

Nella pagina Curiosità trovi alcune ricerche che ho fatto per arricchire la conoscenza dell'uso creativo della cartapesta.
È, in realtà, una tecnica veramente antica e piena di sorprese rispetto il suo utilizzo.
Ne ho scoperte proprio delle belle!!!

Ti invito a visitare le seguenti pagine, augurandoti, Buon Divertimento!!!

La Storia della Cartapesta
La cartapesta leccese
Le maschere di Carnevale

Paola Burzio





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