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Silvia C. Turrin
Giornalista, scrittrice.
I suoi libri
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Silvia C. Turrin, dopo una laurea in Scienze Politiche e un Master in "Storia Didattica e Comunicazione" si avvicina al giornalismo ed è
iscritta all'albo dei giornalisti della Lombardia dal 2007.
Ha collaborato con varie riviste di musica (tra cui Amadeus; World Music Magazine; Il Giornale della Musica; Etnica; Jazz Magazine) e con
vari portali, tra cui il sito Sapere.it edito dalla De Agostini Editore.
Per lavoro e per passione si interessa di Ecologia Consapevole, Modelli di vita alternativi, Alimentazione Naturale.
Sta inoltre approfondendo temi legati alle filosofie orientali e a nuovi approcci teorico-pratici volti all'evoluzione psico-fisica
dell'Essere.
Parallelamente, prosegue con profondo interesse la sua conoscenza del variegato continente africano.
Scrive per diverse testate, tra cui Focus on Africa.
Si occupa anche di editing, web content e realizzazione di comunicati stampa.
Ha all'attivo tre libri, uno incentrato sulla musica e musicoterapia dal titolo
"Viaggi nei suoni che curano" (Edizioni Atti Poetici, 2013)
con una Prefazione del musicoterapeuta e musicista torinese Alberto Ezzu; gli altri due libri riguardano aspetti socio-politici legati al
continente africano: "Nyerere, il maestro" (EMI, Bologna, 2012), con una Prefazione del giornalista e politico italo-congolese Jean Leonard
Touadi; "Il movimento della Consapevolezza Nera in Sudafrica. Dalle origini al lascito di Stephen Biko" (edizioni Erga, Genova, 2011).
Il suo profondo interesse verso l'Oriente l'ha portata a indagare discipline quali reiki, ayurveda, yoga e meditazione.
È Istruttrice di Mindfulness secondo la tradizione Buddhista Theravada, con orientamento simbolo-immaginale (Diploma conseguito
frequentando la Scuola di Nonterapia).
Ha inoltre conseguito gli Attestati di 1° e 2° livello di Reiki con il maestro Lothar Güntert autore di vari libri tra cui
"Reiki Guarigione Spirituale"; e l'Attestato di 1° livello di Massaggio ayurvedico secondo la tradizione dei monaci erranti indiani
(corso con Alida Dal Degan).
Ha creato il blog "Provenza da scoprire".
N.B. - La Mindfulness - termine che designa lo stato di pienezza raggiunto attraverso la meditazione - è un potente strumento per lo
sviluppo e la realizzazione del potenziale umano.
Il suo scopo, certamente unico, é di condurre il partecipante alla capacità di sviluppare una comprensione trasformativa dell'esperienza,
rendendo il suo cervello più creativo e dinamico, inoltre é l'occasione per apprendere che il modello della nostra esperienza di vita è
modificabile in ogni istante.
Momenti di lucida visione e chiarezza intuitiva, sviluppabili attraverso la meditazione, corrispondono a una sorta di 'riavvio' (re-boot)
del cervello che scioglie pattern mentali abituali e cristallizzati e ne ricostruisce altri più elastici, più ricettivi, più potenti.
Da molto tempo la meditazione è riconosciuta come un cammino laico adatto a chiunque, qualsivoglia sia la sua confessione religiosa, etnia
o credo sociale.
Appartiene a chiunque voglia migliorare la propria esperienza di vita. La presenza della meditazione anche in corsi per aziende rivolti a
manager non dovrebbe stupire.
È scientificamente dimostrato che la meditazione agisce sulle sinapsi cerebrali e sulla produzione di endorfine, acuendo l'intuizione e
innalzando la felicità.
E non vi è dubbio sul fatto che quando si sta bene con se stessi si compiono azioni meravigliose.