Biografia di |
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"Il cinema è l'opposto della politica: si sa che è finzione ma si può lo stesso raccontare la verità a partire da una storia
che tutti sanno essere finta. |
Luc Besson nasce il 19 marzo del 1959 a Parigi.
I genitori sono degli istruttori di nuoto subacqueo, e Luc da bambino li segue nei loro giri intono al mondo, coltivando il sogno di
diventare un biologo marino specializzato nello studio dei delfini.
Purtroppo a causa di in incidente in mare, avvenuto quando ha solo diciassette anni, è costretto ad abbandonare questo sogno.
Decide così di coltivare la sua passione per il cinema; passione che si accompagna sempre ad una intensa attività di scrittura.
Comincia a lavorare in questo ambito facendo una serie di piccoli lavori fino a quando si trasferisce ad Hollywood per frequentar
e una
scuola di cinema.
Tornato in Francia, fonda una propria casa di produzione cinematografica, "Le films du loup", che poi diventerà "Les film du dauphin".
E' proprio alla guida di questa casa cinematografica che produce il suo primo lungometraggio, nel 1981, "L'avant Dernier", seguito poi
da una produzione in bianco e nero "Le dernier Combat" in cui recita Jean Reno, un attore che Luc Besson ama particolarmente dirigere.
Nel 1985 dirige Isabelle Adjani e Cristophe Lambert in "Mon Beau Lègionnarie", pellicola per il cui ruolo Lambert vince il premio César
come miglior attore.
Nel 1986 Besson gira il mondo per realizzare il suo film "Le grand Bleu" (Il grande blu).
Le riprese durano ben nove mesi, e il film apre il Festival di Cannes del 1988 divenendo addirittura il manifesto di un'intera
generazione.
Il film è ricco di ambientazioni diverse: Grecia, Sicilia, Perù e Stati Uniti. Purtroppo la distribuzione italiana del film viene
bloccata per circa quattordici anni per via della causa per diffamazione intentata dall'apneista italiano Enzo Maiorca, detentore del
record di immersione in apnea, riconosciutosi nel personaggio dell'apneista Enzo Molinari, interpretato nel film da Jean Reno.
Il grande successo di pubblico per Luc Besson arriva con il film "Nikita" (1990) che avrà anche un remake americano: "Nome in codice:
Nina" (1993).
Il successo del film viene bissato dalla produzione seguente: "Léon" (1995), con Jean Reno nel ruolo dell'ormai celeberrimo killer, e
la allora dodicenne Natalie Portman. Léon sarà uno dei film francesi maggiormente visti all'estero nel 1995.
Il successo internazionale consente al regista francese di avere maggiori finanziamenti e puntare a dirigere cast internazionali.
Gira così, nel 1997, "Il Quinto Elemento"; il cast del film è quasi interamente hollywoodiano: Bruce Willis, Gary Oldman e Milla Jovovich.
Nel dicembre dello stesso anno Milla Jovovich e Luc Besson si sposano, per divorziare dopo appena due anni, nel 1999, ma non prima di averla
diretta in una sua versione della storia di Giovanna d'Arco.
Contemporaneamente alla sua attività di regista Besson cura anche la sua attività di produttore con film come "Taxi", "Taxi2", "The Dancer".
Il sodalizio con Jean Reno è tale che i due fondano insieme la casa di produzione "Wasabi", che non sarà l'unica casa di produzione del regista,
che con Pierre-Ange Le Pogam fonda anche "Le cinéma Europe - EuropaCorp".
Quest'ultima casa di produzione arriva a portare sullo schermo ben quarantotto produzioni in un anno occupandosi di tutti i settori:
la produzione video, la produzione musicale, la distribuzione e la vendita sui mercati internazionali.
All'inizio del 2000 fonda anche una sua Casa del Cinema a Sain Denis, nella periferia settentrionale di Parigi.
Dopo la sua "Giovanna d'Arco" realizzata nel 1999 si prende una lunga pausa per potersi dedicare all'attività di produttore e scrittore,
e alla sua famiglia. Nel 2004 sposa la produttrice Virginie Silla dalla quale ha due bambine.
Nello stesso anno scrive il suo primo libro ""Arthur e il popolo dei minimei" al quale seguiranno "Arthur e la città proibita" (2005),
"Arthur e la vendetta di Maltazard" (2006), "Arthur e la guerra dei due mondi" (2007).
Nel 2006 torna dietro la macchina da presa con il film in bianco e nero "Angel-a".
Le riprese del film avvengono nel più assoluto riserbo, quasi in segreto.
L'anno successivo gira il film "Arturo e il popolo dei minimei", vincitore del premio Imagina Award 2007 come miglior lungometraggio,
seguito dai due episodi successivi "Arthur e la vendetta di Martazard" (2009) e "Arthur 3 - La guerra dei due mondi" (2010). Con queste tre produzioni Luc Besson si lancia nella sfida dei cartoni animati, guidato dall'intento di
imporre una produzione europea in un mercato completamente dominato dai colossi americani.
Nel 2011 gira il film "The Lady" che apre la sesta edizione del Festival del cinema di Roma.
Il film racconta la storia dell'attivista birmana Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la pace nel 1991, e del marito,
l'inglese Michael Aris.
Fonti: Wikipedia