• Sulle ali della fantasia, ogni libro apre i confini della mente, per rendere infiniti i paesaggi del mondo interiore...
  • Non sentite anche voi diffondersi un delicato ed irresistibile profumo di libri?
  • Mani che creano veloci, occhi che cercano colori e ricordi, desideri antichi di inventare nuove forme: la Bellezza che l'anima rincorre!

Biografia di

 

"Si è sottovalutato il potere della televisione, ignorandone le conseguenze e lasciando gestire con chiari fini commerciali - di cui il corpo delle donne è stato strumento principale - il più potente mezzo di comunicazione in Italia".

Lorella Zanardo

I suoi libri

Lorella Zanardo (Milano, 16 dicembre 1957) è un'attivista e scrittrice italiana.

Nata a Milano, nel 1984 si laurea in letterature straniere all'Università cattolica di Milano e specializza poi in direzione aziendale presso l'Università Bocconi l'anno successivo.

Tra il 1985 e il 1990 è brand manager per Unilever. Cinque anni dopo, dal 1995 al 1997, è direttrice marketing per il Gruppo Mondadori.

Lascia quindi la carriera di manager per occuparsi di comunicazione, con particolare attenzione alla rappresentazione della donna nella televisione.

Nel 2009 è coautrice, con Cesare Cantù e Marco Malfi Chindemi, del video documentario Il corpo delle donne, sul tema della mercificazione del corpo femminile da parte dei mezzi di comunicazione italiani, attraverso una selezione di immagini da programmi televisivi.

Il video, pubblicato nella primavera del 2009 sul suo blog e visto online da allora da più di quattro milioni di persone, è trasmesso in maggio da una puntata de L'Infedele su La7 e poi menzionato da altre testate.

Nello stesso anno è proiettato al festival del documentario sociale "Italiani brava gente" di Firenze, e presso il comitato pari opportunità del Ministero dello Sviluppo Economico.

Questo ruolo di coautrice le porta recensioni favorevoli.

Nel 2010 pubblica un omonimo libro intitolato "Il corpo delle donne", edito da Feltrinelli, nel quale racconta la nascita del documentario e commenta le reazioni scaturite.

Da settembre scrive un blog per il sito del Fatto Quotidiano.
Nel 2011 presenta il documentario al Parlamento Europeo.
L'associazione The International Alliance for Women (TIAW) la segnala tra le donne che in quell'anno hanno contribuito a promuovere l'emancipazione imprenditoriale femminile nel proprio paese.

È membro del Consiglio Direttivo di WIN Conference, associazione di donne professioniste.

Nel 2011 dà avvio con Cesare Cantù, al programma di educazione Nuovi Occhi per i media dedicato a studenti e insegnanti.

Del progetto è invitata a parlare in diverse università nel mondo.

Il libro "Senza chiedere il Permesso" e l'omonimo video, sono dedicati al racconto di questa esperienza nelle scuole.
Il 4 dicembre 2013 è invitata al Ministero dell'Istruzione a presentare, nell'ambito della giornata europea dei Genitori e della scuola, il progetto didattico Nuovi Occhi per i Media.

Nell'autunno 2013 la trasmissione Nautilus in onda su Rai Scuola la ospita per discutere della rappresentazione delle donne, del rapporto dei media con i giovani e del suo corso di formazione Nuovi Occhi per i Media.

È membro della Commissione sulle garanzie, i diritti e i doveri per l'uso di internet, alla Camera dei Deputati.

Nel 2014 è stata candidata alle elezioni europee nella Lista Tsipras.

Fonti:Wikipedia




Altri libri su