Biografia di |
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Evi Crotti, psicopedagogista, giornalista ed esperta della comunicazione non verbale, ha fondato nel 1975 a Milano,
e tuttora dirige, la prima scuola di grafologia morettiana. |
Evi Crotti è psicopedagogista, giornalista e scrittrice di numerose opere in tema di grafologia e interpretazione del disegno
infantile.
Esperta dell’Età evolutiva, è stata consulente psicopedagogica ed esperta della comunicazione presso l’Istituto Leone XIII
di Milano dal 1978 al 1992, seguendo le ammissioni dei ragazzi ai vari cicli scolastici e valutando le problematiche relative
all’apprendimento, all’adattamento e all’emotività, attraverso lo studio delle manifestazioni grafiche degli allievi,
dalla prima elementare fino al liceo.
Ha seguito, dal 1984 al 1986, la formazione delle educatrici degli Asili nido di Cernusco S.N., Melzo e Pioltello (MI),
identificando gli “angoli educativi” per i bimbi dal primo al terzo anno d’età, fondando l’esplorazione sull’interpretazione
delle loro manifestazioni grafiche, in particolare dello scarabocchio.
Afferma a tal proposito padre Fermino Giacometti, già direttore della scuola di grafologia di Urbino, nella sua prefazione
alla prima edizione del volume “Scarabocchio”: “Il lavoro di Evi Crotti appare di grande utilità perché,
applicando le categorie grafologiche di Girolamo Moretti all’analisi dello scarabocchio, apre un campo pressoché nuovo
alla ricerca grafologica ...”.
Gli inizi dei suoi studi grafologici risalgono a quando Evi Crotti incontra padre Girolamo Moretti e da lui direttamente
apprende i primi fondamenti di tale scienza.
Le prime applicazioni avvengono nel campo aziendale dove, in collaborazioni con aziende estere, inizia ad applicare il
metodo morettiano d’interpretazione del gesto grafico.
Collabora così con aziende tedesche, belghe (Anversa), giapponesi (Kobe), di Hong Kong, del Panama e di altre zone del
mondo dove la grafologia aveva già una sua precisa collocazione. Nel 1975 ha fondato la prima scuola di grafologia morettina
a Milano che tuttora dirige.
Nel 1978, durante il sequestro Moro si è occupata, su specifico incarico dell’allora ministro degli Interni on. Cossiga,
dell’analisi degli scritti dello statista e, anni più tardi, dopo il ritrovamento delle 400 lettere di Moro, dell’analisi
evolutiva della sua scrittura durante il sequestro.
Nel 1986 ha organizzato a Milano, nella Sala dei congressi della Provincia di Milano, il 1° convegno nazionale di Psicologia e
Grafologia cui hanno partecipato esperti in tema di grafologia e docenti universitari di materie psicologiche.
Ad esso è seguita la pubblicazione degli atti completi del convegno.
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Alberto Magni.